Cosa sapere su mancia hotel e ristoranti per non sbagliare: tutte le informazioni utili da conoscere per non commettere brutte figure.
Un dilemma che affligge molte persone è la questione della mancia da lasciare al ristorante o in hotel. Si lascia oppure no? Quando e come? In quali circostanze? Rispondere a queste domande non è facile e la risposta cambia a seconda dei luoghi e delle situazioni. Molto importante è conoscere le regole del galateo della mancia e comportarsi di conseguenza.
In Italia corrispondere una mancia, al cameriere al ristorante o al personale dell’hotel, non è obbligatorio come invece in altri Paesi. Dare una mancia è comunque un gesto di riconoscimento verso chi ha svolto un lavoro in modo professionale e impeccabile, con cortesia non comune. Dunque, quando diamo una mancia riconosciamo il valore del lavoro di chi ci ha fornito un servizio ed esprimiamo una forma di ringraziamento. Di seguito vi diamo alcuni suggerimenti su come comportarsi quando si tratta di mance. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Mancia hotel e ristoranti, come non sbagliare: tutto quello che devi sapere
Quando lasciare la mancia in hotel o al ristorante? In Italia sappiamo che non è obbligatoria, dunque è a discrezione del cliente. Si può lasciare la mancia a un cameriere molto gentile e solerte nel suo servizio al nostro tavolo, al ristorante, a un concierge o a un addetto ai bagagli in hotel che è stato particolarmente attento nel soddisfare le nostre richieste anche con servizi extra.
Quello che conta è dare la mancia con cura e rispetto al lavoratore che ci ha fornito un servizio e che vogliamo ringraziare. Perché si tratta di un riconoscimento del suo lavoro e non di una forma di elemosina. Inoltre, è sempre preferibile dare la mancia direttamente al singolo lavoratore che non versarla nel barattolo che troviamo al bancone. A meno che non vogliamo dare una mancia a qualcuno in particolare ma un contributo alla somma che poi si divideranno tutti i lavoratori.
Un altro dilemma è quanto dare di mancia. Ci si può regolare in base a quanto si è speso al ristorante o al servizio speciale che abbiamo ricevuto in hotel. Piuttosto che dare una mancia troppo bassa, di pochi centesimi, è meglio non dare niente. Come abbiamo detto, non si tratta di elemosina ma di riconoscimento del lavoro altrui. Non si deve dare per forza 10 o 20 euro. Dipende sempre da quanto abbiamo speso per ricevere un determinato servizio. Almeno dai 2 euro in su può essere considerata mancia. Al ristorante potete arrotondare sul conto, lasciando la mancia senza chiedere il resto. Così è più facile.
Infine, se viaggiate all’estero informatevi molto bene sulle regole relative alle mance. Perché se in alcuni Paesi sono obbligatorie in altri sono considerate un insulto. Questi due opposti sono rappresentati da Stati Uniti e Giappone. Negli Stati Uniti la mancia è obbligatoria, e nemmeno bassa, perché i lavoratori di ristoranti e hotel prendono stipendi bassi che integrano con le mance. In questi casi dovete lasciare mance generose, per non apparire tirchi. Dunque dovete sempre avere dei contanti dietro. Al contrario, in Giappone non bisogna mai lasciare la mancia, considerata come un insulto.
