Meghan Markle ha truffato tutta la famiglia e ora Harry è arrabbiatissimo. Non avrebbe dovuto fare questo passo falso.
Il 2023 è stato un anno di sfide senza precedenti per Meghan Markle e il principe Harry, un periodo segnato da turbolenze mediatiche e tensioni familiari. L’uscita di ‘Spare – Il Minore’ ha innescato una serie di eventi negativi per i Sussex, culminando in una tempesta mediatica la scorso estate. Le rivelazioni esplosive del principe si Windsor hanno destato l’ira e la disapprovazione, poiché Meghan e Harry avevano sempre dichiarato il loro desiderio di emanciparsi il più possibile dalla Royal Family.
Meghan Markle ha truffato veramente tutta la famiglia?
Tuttavia, ogni tentativo di emancipazione sembra essere naufragato, suggerendo che i Sussex abbiano avuto poco da offrire al di là dei legami con i Windsor e delle loro intricate dinamiche. La decisione di Spotify di non rinnovare l’accordo milionario con Harry e Meghan ha agito come un monito devastante per la coppia, anche se le motivazioni fornite dal colosso dello streaming sono state espresse con diplomaticità. Ora, per l’ex volto di ‘Suits’, potrebbero profilarsi ulteriori complicazioni.
Meghan Markle ha lanciato il suo podcast, “Archetypes”, con grande enfasi, promettendo conversazioni avvincenti con celebrità del mondo dello spettacolo come Serena Williams, Mariah Carey e Trevor Noah. Tuttavia, il podcast non solo ha deluso in termini di ascolti, ma anche la qualità complessiva del progetto sembra non aver convinto appieno i vertici di Spotify. Emergono ora accuse gravi e significative.
Secondo quanto riportato dal New York Post, dietro alla chiusura del podcast di Meghan Markle ci sarebbe molto più di quanto apparentemente visibile. Alcune delle interviste a personaggi famosi sarebbero state condotte non dalla duchessa stessa, bensì dai membri del suo staff. Non solo le “persone comuni” avrebbero posto le domande, ma la voce dell’ex attrice che rivolgeva le domande agli ospiti sarebbe stata aggiunta solo in post produzione.
In sostanza, il podcast sembra non essere stato gestito nel modo trasparente che ci si aspetterebbe. L’accusa dietro questa rivelazione è stata mossa dalla giornalista americana Allison Yarrow, la quale ha dichiarato che non è stata Meghan a intervistarla, ma un membro del suo staff. Al momento, queste sono voci non confermate né smentite dalla diretta interessata, ma se rivelassero un fondo di verità, potrebbero gettare un’ombra considerevole sulla reputazione della duchessa, configurando l’accaduto come una possibile truffa ai danni di Spotify.
Manipolazione interviste: dov’è la verità?
La presunta manipolazione delle interviste e l’aggiunta in post produzione della voce di Meghan Markle alle domande sollevano interrogativi sulla trasparenza e l’etica del progetto podcast. Se confermata, questa pratica potrebbe scatenare non solo conseguenze legali, ma anche un profondo scetticismo nei confronti di Meghan Markle e delle sue iniziative mediatiche.
Al momento, la situazione è avvolta nell’incertezza, con la duchessa che deve affrontare nuove sfide nel tentativo di preservare la sua reputazione e la credibilità delle sue iniziative. L’ira di Harry, già scossa dalle vicissitudini familiari, potrebbe ulteriormente accentuarsi se queste accuse si rivelassero fondate. Mentre il mondo osserva in attesa di ulteriori sviluppi, la storia di Meghan Markle si avvolge in un nuovo capitolo pieno di incognite e potenziali scosse che potrebbero riverberarsi in ogni angolo del pianeta.
