Muore Evan Ellingson: l’attore star di CSI Miami era giovanissimo, aveva solo 35 anni. Ecco la causa della morte.
Muore a soli 35 anni l’attore di CSI Miami Evan Ellingson. L’attore era noto al pubblico del piccolo schermo per aver recitato in CSI Miami e 24. A dare la notizia della morte è stato TMZ.
Chi era Evan Ellingson
Evan Ellingson nacque nel 1988 a Los Angeles e il suo primo ingaggio arrivò per caso: in uno skate park gli è stato chiesto di skateare e far parte di uno spot pubblicitario per il team Vans PeeWee. Non passa molto tempo prima che altri lo notino, e già all’età di 13 anni fa il suo esordio al cinema e successivamente in TV, nella serie General Hospital.
Negli anni che vanno dal 2000 al 2010 Evan Ellingson è stato uno degli attori di punta del piccolo schermo, entrando nel cast di CSI Miami e di 24, dove ha interpretato il nipote di Jack Bauer, Josh Bauer. Torna sul grande schermo nel 2009, quando interpreta il figlio di Cameron Diaz nella pellicola “La custode di mia sorella”.
Riferendosi a lui si è parlato di “attore prodigio” vista la sua tenera età degli esordi, e il mondo intero è letteralmente impazzito per il suo faccino pulito e i suoi grandi occhi azzurri. Il suo ruolo in CSI Miami è stato quello che ne ha decretato il successo, ma anche l’ultimo. Nella serie Evan interpretava Kyle Harmon, il figlio di David Caruso, ed è apparso sullo schermo per un totale di 18 episodi spalmati su 3 anni.
L’attore, avendo iniziato a recitare da giovanissimo, non ha avuto un’infanzia come tutti, e di questo ha parlato in un’intervista a The Philippine Star, durante la promozione di CSI Miami nel 2009. In quell’occasione Evan ha raccontato i suoi anni giovanili: “non ho mai avuto la stessa infanzia dei miei amici. Non ho più passato del tempo con loro. Tuttavia, la mia infanzia è stata fantastica. Ero impegnato a fare le cose che amo. Non ho avuto rimpianti perchè ho scoperto presto la mia passione per la recitazione”.
Muore Evan Ellingson
Dopo i ruoli del 2010 però, Evan Ellingson è sparito dalle scene e non è più comparso né al cinema né in TV, e in molti si sono chiesti che fine avesse fatto. La sua storia familiare non è stata delle più semplici e il ragazzo ha avuto problemi di droga negli anni successivi alla popolarità, ma non si è più parlato di lui. Poi nella giornata di domenica 5 novembre, la tragica scoperta: Evan Ellingson è morto.
Il giovane attore 35enne è stato trovato morto domenica 5 novembre nella sua camera da letto a San Bernardino, in California. Non si hanno ancora notizie sulla causa del decesso, ma stando a quanto riportato da TMZ, sul corpo non erano presenti segni di violenza, aggressione o lotta. L’autopsia è stata già fissata e, sebbene per ora si sia già accertato che nella morte di Evan Ellingson non sembrano essere coinvolte altre persone, solo i risultati medici sveleranno la verità su questo decesso.
Cercando disperatamente una spiegazione a questa morte improvvisa, il padre dell’attore ha dichiarato che in passato Evan ha avuto problemi di dipendenza, ma che ne era uscito. Se la causa della morte fosse la droga, per la famiglia non sarebbe una novità, visto che nel 2008 il fratello maggiore di Evan, Austin Ellingson, morì di overdose. Anche lui è morto giovanissimo: aveva solo 22 anni.
