Il giornale New York Times ha recentemente elogiato una nostra regione, riconosciuta con pieno merito come la “Food Valley” italiana.
L’Italia è da sempre conosciuta per la sua straordinaria tradizione culinaria, famosa in tutto il mondo. Tra le sue gemme gastronomiche spicca una regione in particolare, definita la Food Valley italiana, una regione che ha conquistato le tavole di milioni di persone in ogni angolo del pianeta grazie alle sue eccellenze. Un elogio pubblicato sulle pagine del New York Times, che riempie di orgoglio.
La regione considerata la Food Valley italiana
La Food Valley italiana è una tappa obbligata quando si parla di gastronomia italiana. La regione che ha fatto dei suoi prodotti tipici delle vere e proprie opere d’arte culinarie, apprezzate in tutto il mondo, è l’Emilia Romagna.
Il soprannome di “Food Valley italiana” è più che meritato, e la sua fama ha raggiunto le più rinomate pubblicazioni estere. Un lungo articolo del New York Times celebra questa terra di delizie, che riesce a sorprendere anche i palati più raffinati.
L’Emilia Romagna offre un’esperienza culinaria eccezionale in ogni angolo, dalle trattorie nascoste nei vicoli alle rinomate stelle Michelin, con L’Osteria Francescana del celebre chef Massimo Bottura in prima linea.
Ma quali sono i tesori gastronomici di questa regione? Iniziamo con i famosi tortellini, preferibilmente serviti in brodo, una vera istituzione a Bologna. Accompagnati da un ricco antipasto con prodotti DOP come la mortadella, il prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano, soddisfano appieno il palato e l’anima.
Tra le altre prelibatezze troviamo le tagliatelle al ragù, le lasagne alla bolognese, lo gnocco fritto e l’erbazzone, senza dimenticare la celebre piadina romagnola, un must per chi trascorre l’estate in Riviera.
Come accompagnamento perfetto, un buon calice di vino: anche dal punto di vista enologico, l’Emilia Romagna offre una selezione eccezionale. Non si può certo non nominare il Lambrusco, indiscusso re della tavola.
Emilia Romagna, una regione ricca di sorprese
L’Emilia Romagna non è solo cibo, ma anche una regione ricca di altre meraviglie. Venire qui per gustare le prelibatezze locali offre l’opportunità di esplorare affascinanti città d’arte. In primo piano c’è Bologna, con il soprannome “la Grassa, la Dotta e la Rossa”. Dove si trova anche l’università più antica del mondo occidentale ed è sempre stata un importante centro artistico e culturale. I suoi portici, le suggestive torri e le antiche chiese sono solo alcune delle sue attrazioni.
Ravenna, con i suoi capolavori bizantini disseminati in tutta la città, e Ferrara, con il maestoso Castello Estense e i palazzi nobiliari, offrono un patrimonio architettonico affascinante.
Non possiamo dimenticare i pittoreschi borghi come Bobbio, punto di arrivo del Cammino di San Colombano, con il suo incantevole Ponte Gobbo, una vera perla dell’Emilia Romagna.
Per gli amanti della natura invece, le foreste dell’Appennino Tosco-Emiliano offrono paesaggi mozzafiato e sono ideali per il trekking.