Dei ricercatori australiani hanno fatto una scoperta sconvolgente che potrebbe salvarci: non buttare i fondi di caffè!
Sebbene si faccia fatica a capire come non buttare i fondi di caffè possa salvarci la vita, questo è esattamente quello che hanno scoperto dei ricercatori australiani. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e perchè non dovremmo più buttare via i fondi di caffè.
La scoperta sconcertante
Il caffè è uno degli alimenti più utilizzati e consumati al mondo, e la sua produzione cresce di anno in anno, per far fronte a una domanda in costante aumento. Tutto questo caffè genera una quantità enorme di rifiuti, che, stando a quanto calcolato dagli esperti, ammonta a circa 10 miliardi di chilogrammi di rifiuti di caffè. Gran parte di questi rifiuti finisce nelle discariche, e per ovviare al problema del loro smaltimento, i ricercatori australiani del Royal Melbourne Institute of Technology potrebbero aver trovato una soluzione sconcertante.
Prima di svelare qual è questa soluzione però, bisogna mettere in evidenza anche un’altra problematica, legata stavolta al mondo edilizio. Può sembrare un campo diametralmente opposto, ma in realtà non lo è poi così tanto. In buona sostanza, quello che sta succedendo a livello globale è che sta aumentando in maniera esponenziale la richiesta di calcestruzzo per uso edilizio, e quello che hanno scoperto i ricercatori potrebbe risolvere anche questo problema.
I ricercatori di Melbourne hanno elaborato una ricetta per creare un tipo di cemento molto resistente che, alla miscela base, aggiunge proprio i fondi di caffè carbonizzati.
Non buttare i fondi di caffè
Alla base della scoperta c’era la necessità di trovare una risposta green allo smaltimento dei rifiuti organici, che ad oggi rappresenta una delle sfide ambientali più importanti e alla base dell’emissione di grandi quantità di gas serra, tra cui metano e anidride carbonica. Questi gas contribuiscono al cambiamento climatico, che a catena sta causando, e causerà, sempre più problemi.
Allo stesso modo, l’ingegnere RMIT Jie Li ha spiegato che l’estrazione della sabbia naturale in tutto il mondo – tipicamente prelevata dai letti e dalle rive dei fiumi – per soddisfare le richieste in rapida crescita del settore edile ha un grande impatto sull’ambiente”. Ecco quindi che nasce la “ricetta” super innovativa per smaltire in modo utile e produttivo i fondi del caffè e tutti i rifiuti derivanti dall’utilizzo del caffè, e allo stesso tempo ridurre l’impatto ambientale causato dall’estrazione della sabbia naturale, che poi viene utilizzata nelle operazioni edili.
Questa nuova miscela cementifera parte da quella classica del cemento, ma al suo interno viene aggiunta una determinata quantità di fondi di caffè carbonizzati, e allo stato attuale degli esperimenti sembra essere molto più resistente del cemento classico, oltre che essere eco-friendly. Shannon Kilmartin-Lynch, un altro ingegnere RMIT che ha partecipato allo studio, afferma che “la ricerca è nelle fasi iniziali, ma questi risultati entusiasmanti offrono un modo innovativo per ridurre notevolmente la quantità di rifiuti organici che finiscono in discarica”.
Attualmente però, nonostante la scoperta sia molto promettente, la strada per far diventare questa ricetta utilizzabile nella realtà è ancora lunga, per cui si dovrà aspettare ancora parecchio tempo. Quello che tutti noi possiamo fare nel nostro piccolo, è non buttare i fondi di caffè, sperando che nel prossimo futuro possano essere usati per ridurre l’impatto dell’uomo sul nostro pianeta.