Nuova truffa, stavolta proveniente dai pacchi Amazon non reclamati: come non farsi fregare

Continuano le truffe, e stavolta la “scusa” prescelta sono i pacchi Amazon non reclamati. Tantissimi gli
utenti già caduti nell’inganno. Ecco in cosa consiste la nuova truffa dei pacchi Amazon.

truffa pacchi
Truffa pacchi amazon – Adriatico24ore.it

Come funziona

La nuova truffa parte dai post sponsorizzati sui social che, come tutte le truffe, sembrano veri e
autentici. In alcuni di questi si legge che Amazon sta svuotando i magazzini per liberarsi dei pacchi
non reclamati, mettendoli in palio per evitare le spese di smaltimento.

Per partecipare e vincere basta rispondere ad una serie di domande e puf…si viene truffati!
Ad accrescere la credibilità di questi post sono le immagini dei pacchi brandizzati con il logo Amazon,
che però sono frutto di un lavoro a Photoshop.

Inoltre, se si clicca sul pulsante “scopri di più” si viene reindirizzati ad un sito che ricorda quello originale, ma che differisce in alcuni aspetti. I colori, per esempio, non sono nitidi, e l’italiano è dubbio.

Lo step successivo è il quiz: si risponde a diverse domande, tra cui anche la preferenza sulla tipologia di prodotti di maggiore interesse. Infine, si deve superare un piccolo gioco che presenta delle scatole chiuse e fare una sorta di gratta e vinci: se ne scelgono 3 e ci si clicca sopra sperando che ne fuoriesca un regalo.

Pacchi
Pacchi – Adriatico24ore.it

La vittima a questo punto crede di aver vinto un pacco non reclamato, corrispondendo la cifra irrisoria
di €2,95 a fronte di un valore nettamente superiore. Ovviamente, per ricevere il pacco dovrà
compilare un form con i dettagli personali e di pagamento, ed è proprio qui che si cela la truffa.

Come accorgersi della truffa

In realtà, accorgersi della truffa non è poi così complicato, se non si è offuscati dall’illusione di poter
entrare in possesso di oggetti di valore con pochi euro…che già di per sé fa pensare che ci sia
qualcosa sotto!

Se ci si sofferma ad osservare il sito su cui si viene rimandati dopo aver cliccato sulla
sponsorizzazione, si nota infatti che oltre ai dettagli già citati sopra, anche i commenti sono sospetti:
sono tutti uguali, tutti positivi e sempre con gli stessi orari, anche se ci si collega in momenti diversi.

Pacco
Pacco – Adriatico24ore.it

Fai attenzione quindi ai clic sui social, perchè sempre più frodi sono in atto, e il nome di Amazon è
solo l’ultimo che è stato utilizzato per fini poco leciti! Prima di Amazon c’era stata la truffa dei voli a 2
euro, e molte altre in precedenza. Le falle sono sempre le stesse: siti di dubbia veridicità che sono
delle timide imitazioni di quelli ufficiali, solo aspetti positivi messi in evidenza, e il pensiero che nasce
spontaneo nella nostra mente quando si legge di un’occasione imperdibile: “troppo bello per essere
vero”

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