Nuove regole per il bonus viaggio scolastico del 2024: requisiti e procedure per fare domanda e come usufruirne.
Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha recentemente emanato una direttiva mirata a favorire una maggiore partecipazione degli studenti alle gite scolastiche e alle visite didattiche. Questo nuovo provvedimento rinnova il precedente bonus da 150 euro, ampliando le opportunità anche alle famiglie con un Isee superiore a 5mila euro.
L’obiettivo primario di questa iniziativa è garantire che ogni studente abbia la possibilità di partecipare a queste esperienze educative, indipendentemente dalla situazione economica familiare, promuovendo così il diritto allo studio e fornendo un sostegno concreto alle famiglie. Gli stanziamenti per il bonus viaggio ammontano a 50 milioni di euro, validi per due anni scolastici, e ancora una notevole parte di questi fondi risulta disponibile, con stime che indicano oltre 45 milioni di euro ancora a disposizione, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore.
Il Ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di questa direttiva, evidenziando il suo ruolo nel promuovere l’inclusione e la partecipazione degli studenti. Ha inoltre sottolineato il valore educativo delle gite scolastiche e delle visite didattiche nel contesto della formazione degli studenti, offrendo loro l’opportunità di applicare le conoscenze acquisite in contesti extra-scolastici e sviluppare competenze relazionali.
Nella prima edizione del bonus viaggio, sono state registrate circa 25mila domande sulla Piattaforma Unica, attualmente in fase di valutazione. Se tutte venissero accettate, l’importo erogato sarebbe inferiore ai 4 milioni di euro. Una volta completati i controlli, le scuole potranno procedere con il trasferimento dei fondi alle famiglie dei beneficiari, garantendo così l’effettiva fruizione del bonus.
La scadenza per le domande del precedente bonus era il 15 febbraio, rivolte solo alle famiglie con figli iscritti alle scuole secondarie statali di secondo grado e con un Isee inferiore a 5mila euro. Con il nuovo bonus si estende la possibilità di richiedere il contributo anche per famiglie con un Isee fino a 15mila euro, ampliando notevolmente il bacino di beneficiari.
Le istruzioni per fare richiesta del bonus verranno fornite alle scuole nei prossimi giorni, e le famiglie interessate potranno presentare la propria domanda attraverso la Piattaforma Unica. Le procedure di verifica dell’Isee verranno eseguite automaticamente dal sistema, garantendo un processo efficiente ed equo per tutti i richiedenti.
Per ottenere l’Isee, fondamentale per la richiesta del bonus, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu), disponibile online sul sito dell’INPS o tramite servizi precompilati. Questo passaggio è cruciale e può essere eseguito anche tramite i servizi gratuiti offerti dai Caf e dai patronati.