Panico prezzo benzina: ecco quanto aumenta ed i nuovi problemi che mettono nei guai gli automobilisti

Il prezzo della benzina aumenta ancora. Ecco quando sono previsti i rincari e di quanto, automobilisti nei guai

Proprio a ridosso della partenza per le ferie, con milioni di italiani che si metteranno in auto per raggiungere le mete estive preferite, arriva l’ennesimo aumento dei prezzi della benzina. Una batosta per gli automobilisti, che se la dovranno vedere con rincari pesanti,  che si faranno sentire sul portafogli.

Tutte le info sugli aumenti della benzina previsti
Prezzi della benzina in aumento, ecco cosa c’è da sapere – Adriatico24ore.it

Un fenomeno che non riguarda solo l’Italia, ma anche il resto del mondo. Un rincaro che sta interessando tutti e che scatterà a brevissimo, motivo per cui è giusto prendere le dovute precauzioni. Ecco quando e di quanto sono i rincari sul prezzo della benzina in arrivo.

Prezzo della benzina in aumento: tutto quello che c’è da sapere

È vera e propria allerta per i prezzi della benzina di tutto il mondo. Soprattutto in Europa, con il consumo che è in ripresa e quindi la domanda che è in aumento. In particolare Francia, Germania, Spagna e Italia hanno registrato aumenti spaventosi. Al tempo stesso, il Vecchio Continente continua a fare i conti con un’offerta sempre più stretta, dovuta alle sanzioni inflitte alla Russia. Sanzioni che hanno ridotto il rifornimento di materie prime per la lavorazione della benzina.

Cosa sappiamo sui futuri rincari dei costi della benzina
Rincari sulla benzina in arrivo, ecco da quando – Adriatico24ore.it

Per esempio mancano i riformatori. Questo ha innescato una compressione generale dei componenti che si aggiungono al numero di ottano della benzina, portando ad una diminuzione generale di fornitura di benzina adatta alle auto europee.

Inoltre, il passaggio dalla miscela di petrolio Urals, proveniente dalla Russia, al greggio americano, ha portato ad un eccesso di nafta leggera, che può essere miscelata con la benzina ma necessita di altre componenti come appunto il riformato. Una dinamica che ha portato ad incrementi per la benzina premium.

Infine, la fornitura è stata limitata dal rafforzamento del diesel, che ha convinto le raffinerie ad aumentare la produzione del carburante a scapito della benzina. “L’aumento dei costi energetici può far aumentare i prezzi al consumo e portare ad una rinnovata inflazione dei beni, un settore in cui gli aumenti dei prezzi sono rallentati” ha spiegato il capo economista statunitense di Citigroup Inc. Andrew Hollenhorst. 

Secondo le prime stime, un rialzo di un centesimo a gallone di benzina negli USA toglie 1,15 miliardi di dollari di potere d’acquisto su base annua. Dunque, nei mesi scorsi il calo di 1,30 dollari al gallone ha permesso ai consumatori di risparmiare 150 miliardi di dollari totali. Ora però le cose stanno cambiando, con i prezzi in generale che stanno tornando ad aumentare e si ripercuoteranno anche sulla benzina. 

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