La sola idea della pasta a colazione fa inorridire moltissimi buongustai. Eppure è bene sapere cosa può apportare al nostro organismo.
La pasta ha sempre occupato un ruolo di rilievo nella tradizione culinaria italiana, mantenendo la sua popolarità grazie alla sua versatilità e alla capacità di adattarsi a diverse situazioni. Non sorprende, quindi, che la pasta sia considerata uno degli alimenti più amati in tutto il mondo. La novità del momento è l’idea di consumarla proprio a colazione, un’abitudine insolita in Italia.
Pasta a colazione, fa bene?
La colazione tradizionale nel nostro Paese è caratterizzata da caffè, magari con un po’ di latte o un cappuccino, accompagnato da biscotti, brioche e fette biscottate, seguendo la consuetudine di una colazione “dolce”. Al contrario fuori dall’Italia, in paesi come l’Inghilterra e gli Stati Uniti, la colazione più diffusa è prevalentemente “salata”, con uova strapazzate, formaggio, bacon, affettati e pancake. Un tipo di colazione sicuramente più efficiente dal punto di vista nutrizionale rispetto all’apporto di zuccheri che può fornire una colazione a base di cornetto e cappuccino.
Negli Stati Uniti e in altri luoghi, si sta diffondendo l’idea di aggiungere la pasta alla colazione, una tendenza che si osserva sempre di più tra le famiglie e nei ristoranti che includono questo piatto nei menu del mattino.
Come risponde l’organismo
La scelta di consumare pasta a colazione è stata approvata da molti nutrizionisti americani e australiani, poiché rappresenta un’opzione più bilanciata rispetto alle alternative dolci italiane o alle colazioni salate anglosassoni, riducendo l’apporto di zuccheri semplici, grassi saturi e sale.
È importante notare che questa opzione è valida solo se i condimenti della pasta sono ben bilanciati dal punto di vista nutrizionale. La pasta, infatti, ha una composizione che la rende un’opzione interessante per la colazione.
Contiene circa l’85% di carboidrati, principalmente di tipo complesso a basso indice glicemico. Il contenuto proteico è modesto e caratterizzato da proteine a basso valore biologico.
In ambito sportivo la pasta come primo pasto della giornata non è affatto una novità, nemmeno in Italia. In particolare, quando è prevista una competizione sportiva al mattino, la colazione ideale è a base di pasta, poiché fornisce il carboidrato come unico macro nutriente essenziale, facilmente assimilabile per un utilizzo immediato. In sintesi, la pasta a colazione può essere una scelta nutriente e bilanciata, contribuendo a iniziare la giornata con energia.