Sapevi che grazie al computo gratuito puoi andare in pensione a 64 anni? Ecco come funziona e chi può sfruttarlo.
Il computo gratuito è uno strumento a favore dei contribuenti che permette di unificare tutti i contributi versati in una cassa unica, permettendo di andare in pensione anche a 64 anni. Ecco come funziona.
Moltissimi lavoratori hanno, nel corso della loro vita lavorativa, versato contributi in casse previdenziali diverse. Questo è, per esempio, il caso dei liberi professionisti che hanno versato i propri contributi nella Gestione Separata per il tempo in cui hanno svolto la loro professione, e che poi sono diventati lavoratori dipendenti, iniziando a versare i contributi al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FLPD).
In questo caso, le due casse previdenziali funzionano in maniera indipendente l’una dall’altra, e per unirle, e far sì che i contributi si sommino e facciano il totale ai fini pensionistici, il lavoratore deve pagare una determinata somma. Questo fa sì che il contribuente versi prima durante gli anni di lavoro, e poi per unire tutti i suoi contributi in un’unica cassa, per riuscire ad andare in pensione.
Se le spese di unione delle casse sono troppo alte, il lavoratore non può andare in pensione perchè non ha maturato il diritto in nessuna delle casse in cui ha versato, e deve continuare a lavorare. In alternativa, può scegliere di andare in pensione con un numero di anni inferiore a quelli versati, seguendo la cassa previdenziale dove ha maturato il diritto alla pensione e vanificando l’altra cassa (o le altre casse). Questi si chiamano “contributi silenti”, e sono semplicemente i contributi versati all’INPS o in altre casse che non diventano rendita pensionistica, e sono un guadagno totale dello Stato e una perdita totale per il lavoratore.
Grazie al computo gratuito nella Gestione Separata però, queste due strade non rappresentano le uniche alternative a disposizione dei lavoratori che si trovano in questa situazione. Lo strumento del computo gratuito permette infatti di unificare i contributi in una sola cassa, in modo del tutto gratuito e anche con 3 anni di anticipo rispetto alla pensione standard. I lavoratori che hanno almeno un mese di versamento nel fondo della Gestione Separata quindi, potranno andare in pensione a 64 anni.
Quello della Gestione Separata è il Fondo dove vengono versati i contributi dei liberi professionisti e di tutti quei lavoratori che non hanno una loro cassa specifica, e grazie all’opzione del computo gratuito può andare in pensione con l’anticipata contributiva anche chi ha iniziato a lavorare prima del 1996. In questo caso però, la pensione viene calcolata interamente con il penalizzante sistema contributivo.
Per sfruttare il computo gratuito servono almeno 15 anni di anzianità contributiva nelle altre Gestioni, di cui almeno 5 devono essere stati versati dopo il 1996. A non poter sfruttare il computo sono tutti i lavoratori che hanno maturato più di 18 anni di contributi fino al 1995.
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