Quando si fa un piercing al naso, può accadere che si formi un’infezione: ecco gli errori da non fare per evitare che accada.
I piercing al naso sono accessori ormai di moda, molti adolescenti e non solo scelgono di farlo per sembrare più cool. Un modo di esprimersi, divertente e dall’aria ribelle. Insieme a questo però bisogna considerare che il piercing è a contatto con la nostra pelle perennemente, ed è per questo che bisogna prendersene cura nel modo più giusto, per evitare conseguenze. Infatti dolore e infezione sono dietro l’angolo, ma in quale caso bisogna cominciare a preoccuparsi davvero?
Se non pulisci regolarmente il tuo piercing potresti avere dei problemi di infezione. Soprattutto dopo averlo fatto, bisogna prendersene cura in modo attento, disinfettando la zona che ha subito il foro. Sono proprio i medici a raccomandare una serie di procedure igieniche per prendersi cura del piercing.
Se notate gonfiori, arrossamenti e pus dovete assolutamente intervenire prima che il vostro piercing si infetti, dovendolo poi estrarre necessariamente dal buco per poterlo curare.
Per fare il piercing al naso non è importante scegliere il lato, uno vale l’altro. Si dice che il piercing sul lato sinistro del naso possa alleviare i dolori del parto e la sindrome premestruale. Lo dice la medicina alternativa, ma non ci sono prove scientifiche al riguardo.
Gli esperti che si occupano di piercing al naso dicono che non sia nemmeno molto doloroso farlo, e paragonano la pratica a una semplice iniezione o una ceretta alle sopracciglia. Il dolore iniziale è acuto ma poi passa rapidamente. La cosa importante però è curarlo nei giorni successivi.
I sintomi che ci dicono che ci sono problemi con il piercing al naso sono il rigonfiamento dell’area, il dolore, il sangue o pus, brividi o febbre. Se il tuo piercing si infetta potrebbe essere dunque necessario ricorrere a una cura di antibiotici per curarlo.
Quando succede, oltre alla normale disinfezione, potrebbe essere utile fare un bagno di sale marino, immergendo un tovagliolo in acqua tiepida mescolata con del sale, tenendo il fazzoletto per circa 5-10 minuti sulla parte infetta.
Usa poi un altro tovagliolo asciutto per rimuovere eventuali secrezioni di sangue o pus. Conviene ripetere quest’azione per almeno due o tre volte al giorno. Devi poi attendere, per sostituire il tuo piercing con un altro, almeno da 6 a 8 settimane.