Con la Legge di Bilancio 2024 potresti trovarti tra gli esclusi dall’Ape sociale. Ecco chi non può andare in pensione nel 2024.
In molti hanno esultato alla notizia che l’Ape sociale sarebbe rimasto attivo anche nel 2024, ma poi alcuni hanno visto il loro sogno di andare in pensione in anticipo infranto a causa di una modifica dell’ultimo minuto. Ecco chi sono i nuovi esclusi dall’Ape sociale nel 2024.
L’Ape sociale (Anticipo Pensionistico Sociale) è una misura che è stata introdotta nel 2017 e che permette di percepire una sorta di ammortizzatore sociale di accompagnamento alla pensione, che di fatto consentiva alle persone che hanno compiuto i 63 anni di età di lasciare il lavoro percependo un assegno pensionistico. Quando verso la fine del 2023 il Governo doveva decidere se rinnovare la soluzione oppure no, in molti hanno temuto per il proprio pensionamento, ma l’allarme è rientrato con la notizia che l’Ape sociale sarebbe stato attivo anche nel 2024.
Quello che invece ha infranto il sogno di molti è stata una modifica apportata dal Governo al funzionamento dell’Ape sociale, che ha spostato 5 mesi in avanti l’età minima di uscita, portandola a 63 anni e 5 mesi. Se può sembrarti una sciocchezza, la realtà di questo inasprimento è ben diversa, perchè impedisce a tantissimi lavoratori di andare in pensione in anticipo. Vediamo nel dettaglio perchè.
I beneficiari dell’Ape sociale nel 2024 sono i lavoratori nati nel 1961 (che quindi compiono 63 anni nel 2024) che appartengono alle categorie degli invalidi, caregivers, disoccupati o degli impiegati nei lavori gravosi, e che hanno accumulato 30 o 36 anni di contributi versati. Andiamo un pò più a fondo: gli invalidi devono esserlo almeno al 74%, i disoccupati devono aver preso già tutta la NASPI e i caregivers devono assistere un parente stretto disabile da almeno 6 mesi. La soglia dei 30 anni di contributi vale per tutte queste categorie, mentre sale a 36 anni per chi svolge lavori gravosi.
Il cavillo per poter usufruire dell’Ape sociale nel 2024 sta però nel mese di nascita, proprio a causa di quei 5 mesi aggiuntivi introdotti dal Governo. Infatti, per rientrare tra i beneficiari, nel 2024 si devono avere 63 anni e 5 mesi. Questo vuol dire che nel 2024 potranno approfittare di questa soluzione solamente in lavoratori che, a fronte di tutti gli altri requisiti sopra elencati, sono nati prima del 1 agosto 1961, poichè chi è nato da agosto in poi maturerà i requisiti solamente nel 2025, quando ossia l’Ape sociale potrebbe non essere più attivo.
Infatti, salvo proroghe, l’Ape sociale è attualmente valido fino al 31 dicembre 2024. Ecco perchè le nuove modifiche del Governo hanno generato una specie di nuovi esodati dell’Ape sociale, rientri anche tu tra questi?