Anche Amazon ha comunicato la sua intenzione di introdurre annunci pubblicitari durante la visione di film e serie TV su Prime Video.
Amazon sta per apportare importanti cambiamenti al suo servizio di streaming, Prime Video, aumentando i prezzi e inserendo spot pubblicitari all’interno dei contenuti. Questa mossa segue l’esempio di Netflix, trasformando Prime Video in qualcosa di più simile alla televisione tradizionale, ma con costi più elevati.
L’annuncio ufficiale di Amazon include dettagli sulle date e i prezzi, e l’elenco dei mercati in cui il nuovo abbonamento sarà disponibile. Questo elenco include anche l’Italia.
Brutta notizia per gli italiani
In breve, l’abbonamento attuale a Prime Video diventerà la versione base con annunci pubblicitari, e gli utenti dovranno pagare di più per mantenere il servizio senza pubblicità. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’aumento sarà di 2,99 dollari.
Determinare l’aumento dei prezzi in Italia è complesso, poiché negli Stati Uniti l’abbonamento Amazon Prime offre una gamma più ampia di servizi e ha già un costo più elevato: 14,99 dollari al mese o 139 dollari all’anno, mentre solo Prime Video costa 8,99 dollari al mese. In Italia, dopo l’aumento a metà settembre 2022, Amazon Prime (che include Prime Video) costa 49,90 euro all’anno, rispetto ai precedenti 36 euro.
Quando arriverà la pubblicità
Per quanto riguarda il momento in cui gli annunci pubblicitari saranno introdotti su Prime Video, Amazon ha dichiarato che sarà all’inizio del 2024 negli Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Canada, seguiti da Francia, Italia, Spagna, Messico e Australia “più tardi nell’anno”. Quindi, entro la fine del 2024, anche gli abbonati italiani a Amazon Prime inizieranno a vedere annunci pubblicitari nei film e nelle serie TV, a meno che non scelgano di pagare di più, sebbene il costo aggiuntivo non sia ancora specificato.
Negli Stati Uniti, Amazon offre agli utenti due opzioni: un abbonamento solo a Prime Video o un abbonamento a Prime Video e Amazon Prime per le spedizioni rapide. Non esiste un abbonamento solo a Prime senza Prime Video.
Ma questa opzione non è attualmente disponibile in Europa, compresa l’Italia. Nel corso degli ultimi 12 mesi, il panorama dello streaming è cambiato notevolmente, passando da piattaforme con vasti cataloghi a prezzi accessibili, senza annunci pubblicitari e persino condivisibili, a una situazione più costosa e restrittiva per molti utenti.
Questo cambiamento è stato avviato da Netflix, che ha introdotto un abbonamento Standard con annunci pubblicitari e piani per “membri extra” all’interno del nucleo familiare. Questi cambiamenti hanno inizialmente confuso gli utenti, ma alla fine hanno dimostrato di essere giustificati dai dati.
Disney+ ha seguito l’esempio annunciando un aumento dei prezzi in Italia e il divieto di condividere le password, insieme a un nuovo piano con annunci pubblicitari.
Ora è il turno di Amazon Prime Video, con le modifiche che entreranno in vigore all’inizio del 2024 su tutti i principali mercati, inclusa l’Italia. Sembrerebbe che il sogno iniziale dello streaming economico e aperto sia ormai sfumato, con un aumento dei costi e una maggiore restrizione, soprattutto per coloro che desiderano evitare la pubblicità.
