Questo è il primo segnale che devi buttare la pentola: sta rilasciando “veleno”

Non sottovalutare mai questo dettaglio della pentola perché potrebbe essere davvero molto pericoloso per la salute: in casi del genere potrebbe rilasciare veleno. 

Preservare la propria salute, si sa, è una cosa molto importante. Soprattutto se si ha intenzione di stare ben lontano da medici ed evitare spiacevolissimi imprevisti, è fondamentale prestare attenzione ad ogni cosa, persino alla più piccola. Alcuni esperti, ad esempio, hanno posto l’attenzione su un ‘dettaglio’ della pentola che indica chiaramente che qualcosa non sta andando per il verso giusto.

Quando ci si mette ai fornelli e si inizia a cucinare, è bene prestare tutte le attenzioni possibili per evitare intossicazioni alimentari o qualsiasi altro brutto imprevisto. Non solo, ad esempio, è importante seguire tutte le accortezze quando si scongela un determinato alimento, ma è altrettanto importante osservare con una certa scrupolosità tutti gli utensili che vengono costantemente utilizzati. 

A partire da pentole e padelle fino a mestoli e cucchiarelle, sono numerosissimi gli strumenti che non possono mai mancare in cucina. E che, da quanto fanno sapere alcuni esperti, potrebbero essere i primi a causare brutti problemi di salute. Per questo motivo, hanno voluto portare a galla un segnale che bisogna tenere bene a mente e che, a detta loro, potrebbe indicare che la pentola fino ad ora utilizzata è da buttare via.

Cosa controllare della propria padella e come capire se è da buttare via

Quando si maneggiano gli strumenti da cucina non bisogna mai prendere sottogamba determinati segnali e ‘dettagli’ perché potrebbe davvero indicare che c’è qualcosa che non va. E che, quindi, è arrivato il momento di sostituirli con qualcosa di più nuovo e, soprattutto, sicuro per la propria salute.

• Tra i primi dettagli da tenere bene a mente, c’è sicuramente la presenza di ruggine all’interno di pentole di ferro o di acciaio. Fin quando si trova soltanto sulla superficie, si può eliminare facilmente. Qualora, però, dovesse essere più a fondo e dovesse risultare difficile da eliminare, allora è il caso di provvedere alla sua sostituzione;
• Altro ‘dettaglio’ a cui bisogna prestare attenzione nelle pentole di alluminio è il loro scolorimento o, addirittura, la presenza di graffi perché vuol dire che piccole particelle di questo materiale sono state già ingerite;
• Le pentole di rame possono rilasciare un cattivo odore anche dopo averle lavate accuratamente. Questo accade perché il loro rivestimento rilascia ossido di rame, che è quindi perlopiù pericoloso e dannoso per la salute;
• Inoltre, bisogna fare attenzione persino alla base della pentola. Se questa, infatti, appare deformata o surriscaldata, significa che ha subito uno shock termico e che, di conseguenza, il cibo non si riscalda uniformemente;
• Attenzione, infine, anche alle pentole antiaderenti prodotte prima del 2013. Queste, infatti, contengono una sostanza chimica che, se ingerita con una certa frequenza, è dannosa. Le pentola antiaderenti attuali non dovrebbero più contenere questa sostanza, ma hanno un rivestimento che, in ogni caso, se usurato apporta problemi di salute.