Il discorso di Natale di Re Carlo emerge come un momento destinato a scrivere pagine nella storia, poiché cela un messaggio profondo e nascosto che promette di lasciare un’impronta indelebile nella memoria collettiva.
La Long Library di Sandringham sembrava la scelta ovvia per il discorso di Carlo III, considerando che fu il luogo del primo discorso di Elisabetta II nel 1957. Ma il re ha sorpreso tutti optando per una location inusuale il mese scorso. Il tradizionale messaggio di Buckingham Palace è stato registrato nella sala centrale, affacciata sul Victoria Memorial e sul The Mall, dove la folla si era radunata per l’Incoronazione a maggio. Il re, di fronte a un sontuosamente decorato albero di Natale, ha già inviato un potente messaggio, anticipando gli argomenti del suo discorso imminente, che sarà diffuso il 25 dicembre.
Discorso di Natale di Re Carlo
L’anno precedente è stato il suo primo Natale senza sua madre, la regina Elisabetta, scomparsa l’8 settembre a Balmoral in Scozia. Nel discorso natalizio del 2022, ha reso omaggio alla sovrana nella cappella di San Giorgio, dove giacciono sia Elisabetta II che il duca di Edimburgo. Quest’anno, il re ha optato per una nuova location, il maestoso albero di Natale di Buckingham Palace, motivato da una preoccupazione costante per la crisi climatica e la sostenibilità ambientale.
Durante il COP28 a Dubai il mese scorso, Carlo III ha sollecitato i leader mondiali a ridurre l’impatto umano sulla Terra, sottolineando l’urgenza di agire prima che si verifichino conseguenze catastrofiche. L’albero di Natale scelto non è solo conservato in vaso con radici intatte, ma anche tutte le decorazioni sono biodegradabili e riciclabili, in linea con la sensibilità ambientale del sovrano. Sebbene il messaggio natalizio della monarchia sia tradizionalmente apolitico, ci si aspetta che Carlo III tocchi il tema della sostenibilità per sensibilizzare milioni di ascoltatori sulle questioni ambientali.
La scelta della location e il significato profondo
Mike Childs, responsabile politico di Friends Of The Earth, ha lodato la scelta del sovrano, sottolineando l’importanza che tutti, soprattutto i politici, contribuiscano alla salvaguardia del pianeta di fronte alle crisi naturali e climatiche globali.
Childs ha enfatizzato in modo significativo gli impatti positivi associati a un albero vivo dotato di radici intatte. Ha posto l’accento sulla prospettiva promettente di poter riutilizzare lo stesso albero durante la successiva stagione natalizia, sottolineando come tale pratica non solo consenta di preservare il fascino e la vitalità dell’albero, ma offra anche la preziosa opportunità di continuare a svolgere un ruolo attivo nell’assorbire il carbonio dall’atmosfera.