Il trend green del 2024 riguarda le ricette antispreco e tutti quei metodi che permettono di non buttare il cibo e non sprecarlo. Ecco le migliori.
In un’era in cui l’attenzione verso l’ambiente è in costante aumento, le ricette antispreco e i metodi che evitano di buttare e sprecare il cibo sono uno dei principali trend green. Vediamo insieme quali sono i migliori.
Il trend green del 2024
Il periodo delle festività natalizie è sempre uno dei più intensi dal punto di vista gastronomico. Enormi quantità di pietanze vengono cucinate e portate in tavola, le porzioni si fanno più abbondanti e un’infinità di ricette vengono provate e proposte ai commensali. Il lato negativo di questa abbondanza sono gli avanzi, che irrimediabilmente raggiungono cifre astronomiche. Se da un lato c’è chi semplicemente butta il cibo avanzato, fortunatamente c’è anche una grossa fetta di popolazione che cerca di non farlo.
Uno studio ha dimostrato che l’86% degli italiani dichiara di sprecare cibo durante le festività, e che il 37% butta più di un quarto del cibo portato in tavola. Sono principalmente i giovani a sprecare di più, mentre le persone con età compresa tra i 25 e i 44 anni è più attenta a non sprecare le eccedenze della spesa. Nello specifico, 9 italiani su 10 dichiarano di essere molto più attenti che in passato a cercare un modo per non sprecare i pasti avanzati.
Il cibo è una delle cose più importanti per noi e per il pianeta, e sprecarlo non è mai una cosa positiva, soprattutto considerando quanta penuria di cibo c’è in alcune parti del mondo. Quello che è emerso dagli ultimi trend sia sui social che offline, è però una maggiore attenzione a questo aspetto, complice anche la crisi economica, che “impone” ai più anche di ottimizzare le spese alimentari.
Ecco allora che emergono nuove abitudini, come la cosiddetta “doggy bag” che permette di riportare a casa gli avanzi delle cene al ristorante, la donazione di cotechini e pandori in eccedenza a enti benefici, oppure app antispreco come Too Good to Go. Questa app nasce proprio su principi delle politiche antispreco, e permette di acquistare cibo da asporto a prezzi convenientissimi, andando a liberare ristoranti, pizzerie e negozi di quei cibi in eccesso che altrimenti andrebbero sprecati.
Ricette antispreco
Tra i metodi principali ricercati e adottati dalle famiglie italiane per combattere lo spreco di cibo, ci sono le ricette antispreco. Stando allo studio menzionato sopra, il 51% degli italiani dichiara di congelare gli avanzi, mentre il 45% lo condivide con altri. Il 43% invece si adopera per le ricette antispreco. Tra queste spiccano le torte rustiche, le paste al forno e le polpette.
Infatti, le cosiddette ricette salvafrigo sono le stesse che dopo le festività natalizie ci permettono di utilizzare il cibo in eccesso e dargli nuova vita. I pandori e i panettoni possono essere utilizzati per fare dolci ripieni, i torroni possono essere riconvertiti in cioccolato sciolto per torte e crostate, e persino il cotechino può essere rimodellato a formare delle gustose polpettine con le lenticchie.
Il pane avanzato può diventare pangrattato e servire per le panature future, così come la pasta in più può essere trasformata in sfiziosi antipasti. Gli affettati possono essere cotti sotto forma di rustici e chi più ne ha più ne metta. Con un pò di fantasia e creatività, i piatti delle feste possono continuare a sfamarci anche dopo che il Natale è passato, e se la quantità è davvero eccessiva, congelare gli alimenti in eccesso è la soluzione migliore.