Risparmiare con l’energia eolica e le pompe di calore: non crederai mai a quanto puoi risparmiare eliminando la caldaia a gas.
Far scendere gli importi delle bollette è diventata una vera e propria sfida per i cittadini, e la buona notizia è che questa necessità si sposa perfettamente con la necessità di abbandonare i combustibili fossili. Ecco perchè per risparmiare sulla bolletta dovresti passare alle pompe di calore alimentate dall’energia eolica.
Le fonti di energia rinnovabili sono il futuro, e questo è chiaro già da tempo, ma nonostante ciò è ancora enorme la fetta di popolazione che rimane ferma ai vecchi metodi di produzione di energia, che riguardano i combustibili fossili. I motivi sono diversi, ma in un momento in cui l’attenzione al pianeta ha raggiunto i massimi storici e la necessità di trovare soluzioni più economiche al sostentamento energetico, la via percorribile per ottenere due piccioni con una fava sembra essere l’abbandono delle vecchie caldaie a gas in favore delle pompe di calore.
Le pompe di calore infatti sono un’alternativa validissima alle caldaie a gas, e non hanno bisogno di gas per essere alimentate, perchè traggono energia dal sole e dal vento. Inoltre abbandonare le caldaie a gas favorisce sensibilmente la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, e fa risparmiare tantissimo sulle bollette. A dimostrarlo è una recente indagine inglese, che fa vedere quanto si può risparmiare scegliendo le pompe di calore a energia eolica.
Il report spiega che “il risparmio di carbonio derivante da un modello di riscaldamento alimentato dal vento sarebbe considerevole, si avrebbe un taglio di emissioni fino al 90% rispetto al riscaldamento a gas” e che l’utilizzo delle pompe di calore a energia eolica potrebbero far ottenere un risparmio in bolletta pari al 26%. Se a questo sistema si aggiunge anche il fotovoltaico domestico e le batterie di accumulo, il risparmio sale al 31%. Per ottenere questi risultati servirebbe una pompa di calore per ogni famiglia, e una turbina eolica onshore da 2 MW adatta a fornire energia a 2.000 persone.
La creazione di parchi eolici volti a questo scopo potrebbe sostenere le fasce più povere della popolazione e contemporaneamente creare numerosissimi posti di lavoro. Nel caso dell’Inghilterra è stato verificato che sussistono le possibilità concrete di realizzare un progetto simile perchè più di 3.700 delle aree più svantaggiate si trovano nel raggio di 1 km da un’area di risorse eoliche onshore. A tal proposito, l’UE si è posta l’obiettivo di installare 60 milioni di pompe di calore in più entro il 2030.