L’incessante attesa per gli appuntamenti e le lunghe code per la presentazione dei documenti e il ritiro dei passaporti possono presto diventare solo un ricordo lontano.
Questo è possibile grazie al Progetto Polis, un’iniziativa che sta portando una vera e propria rivoluzione nel sistema di rilascio dei passaporti in Italia. Va sottolineato che questa rivoluzione non è per tutti, ma rappresenta comunque un piccolo passo verso la semplificazione delle procedure per i comuni e i commissariati, che da dicembre non dovranno più preoccuparsi del rilascio dei passaporti.
Chi si occuperà del rilascio dei passaporti saranno gli uffici di Poste Italiane, che saranno autorizzati a svolgere questa funzione insieme ad altre attività. Questa rivoluzione, come accennato in precedenza, coinvolgerà solo pochi fortunati.
Rivoluzione passaporti
I beneficiari principali di questa iniziativa saranno i piccoli comuni italiani, ovvero quelli che rientrano nel Progetto Polis. Questo progetto si propone di rafforzare e collegare le aree più remote del territorio italiano. Come ha anticipato il condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, nei comuni con meno di 15.000 abitanti, a partire da dicembre, sarà possibile ottenere un passaporto direttamente presso l’ufficio postale, mentre da febbraio 2024 verranno rilasciate anche le carte d’identità elettroniche.
Questo progresso è un risultato importante ottenuto grazie al Progetto Polis, che rappresenta un passo significativo nella lotta all’abbandono delle piccole comunità, contribuendo anche al processo di transizione digitale previsto dal PNNR.
I passaporti saranno rilasciati dai 7.000 Uffici Postali situati nei comuni con meno di 15.000 abitanti designati come “Uffici Polis”. Questi sportelli forniranno servizi unici della Pubblica Amministrazione, consentendo ai cittadini di presentare domanda e documenti necessari per il rilascio del passaporto in modo più semplice e conveniente.
Procedura per richiedere il passaporto
Per quanto riguarda la procedura per richiedere un passaporto italiano, è importante notare che esistono tre tipi di passaporto:
- Passaporto temporaneo, un libretto di 16 pagine.
- Passaporto ordinario, un libretto di 48 pagine.
- Passaporto collettivo, che viene rilasciato esclusivamente dalle Questure in Italia per motivi turistici, sportivi, religiosi, culturali o altri motivi previsti da accordi internazionali.
Per presentare una domanda di passaporto, è possibile compilare il modulo di richiesta online o farlo di persona presso la Questura. In entrambi i casi, è necessario fornire i seguenti documenti:
- Modulo di richiesta compilato e firmato.
- Documento di riconoscimento.
- 2 fotografie identiche e recenti, a colori, con formato 35×40 millimetri, conformi alla normativa ICAO.
- Ricevuta di pagamento del costo del libretto (42,50 euro) e del contributo amministrativo (marca da bollo da 73,50 euro).
- Prova di residenza all’estero nel caso in cui il richiedente risieda al di fuori dell’Italia senza essere iscritto all’Aire.
Nel caso in cui il richiedente sia un minore, saranno necessari documenti aggiuntivi, tra cui un atto di assenso al rilascio del passaporto da parte dell’altro genitore se il richiedente ha figli sotto i 18 anni. Se il minore è nato all’estero, sarà richiesto un atto di nascita tradotto e legalizzato, che deve essere trasmesso dal consolato competente.