L’allarme sulle vongole è scattato, e in vista del Natale sembra inevitabile dover rinunciare a questo prelibato mollusco. La domanda ora è: a chi attribuire la colpa di questa situazione imprevista?
Emergenza vongole in Italia durante le festività natalizie: i piatti a base di questi deliziosi molluschi sono seriamente compromessi a causa della crescente presenza del granchio blu. L’allarme è stato lanciato dal Car, il Centro agroalimentare di Roma, che ha evidenziato come il granchio blu, una varietà particolarmente appetitosa di vongole, stia causando gravi danni nei nostri mari.
Allarme vongole, un Natale senza
Le notizie preoccupanti sulla disponibilità di vongole durante le festività natalizie provengono dagli operatori del mercato ittico del Car, il più grande mercato all’ingrosso d’Italia. Le imprese del settore ittico stanno incontrando difficoltà nel reperire le vongole italiane. Molti operatori si stanno ora rivolgendo al mercato estero, con importazioni particolarmente significative dalla Francia e dal Portogallo. Ma questa scelta comporta un aumento significativo dei prezzi, che stanno raggiungendo livelli elevati.
Il granchio blu è solo una delle numerose specie aliene presenti in Italia e rappresenta una delle principali cause della scarsità di vongole e dell’incremento dei prezzi. Ma non tutte le cause possono essere attribuite al granchio blu: recentemente si è discusso anche di un ritardo voluto nella semina da parte degli allevatori di vongole. In particolare, le vongole veraci, prevalentemente allevate, sono più presenti sul mercato rispetto a quelle pescate, che sono ora disponibili solo in quantità minima e a prezzi più elevati.
Si prevede che i prezzi delle vongole durante le festività natalizie aumenteranno di circa il 60% rispetto all’anno precedente, salendo da 7 a 11 euro al chilo. Queste cifre potrebbero rappresentare un ostacolo per molte famiglie italiane, già alle prese con l’aumento dei costi alimentari causato dall’inflazione. Le vongole non sono le uniche vittime del granchio blu: questa specie aliena si nutre anche di cozze, ostriche, meduse, anguille, piccoli pesci e crostacei. La sua natura predatrice costituisce una seria minaccia per la biodiversità locale.
Alternative per le feste
Indipendentemente dai fattori dominanti, è certo che la disponibilità di vongole sarà insufficiente rispetto alla domanda durante le festività natalizie. Le associazioni dei consumatori consigliano di essere cauti durante l’acquisto. Negli scorsi mesi, i produttori associati a Confcooperative hanno affrontato il problema della scarsa disponibilità di vongole in vista delle festività.
Hanno dichiarato: “Delle vongole sopravvissute ne sono rimaste poche. Quest’anno potremo vendere il prodotto al miglior offerente, ma nulla potrà compensare le tonnellate di prodotto andate distrutte a causa del granchio blu.” Il consiglio è quello di optare sempre per il pescato locale e stagionale e di considerare alternative come i lupini: molluschi nostrani con dimensioni più ridotte rispetto alle vongole, ma spesso più ricchi di sapore e generalmente più convenienti.