Se fai un uso eccessivo del cellulare, non sarai felice di apprendere questa notizia: potresti essere a rischio di sviluppare un grave malessere.
Ci sono coloro che vagano nel sonno, altri che parlano inconsapevolmente e alcuni che si muovono inquieti, comportamenti che non assumerebbero mai da svegli. Con la diffusione degli smartphone come elemento essenziale della vita quotidiana, anche nel sonno è possibile ripetere azioni che normalmente si compiono solo tenendo il telefono in mano. Hai mai sentito parlare del “sleep texting”?
Questa frase si riferisce al gesto di “scrivere nel sonno”, ovvero inviare messaggi mentre si è addormentati. Si tratta di un fenomeno insolito e pertanto piuttosto preoccupante, ma sorprendentemente diffuso. Vi sono individui che rispondono ai messaggi, digitano su una tastiera immaginaria o inviano email mentre sono tecnicamente in uno stato di sonno. Ma cerchiamo di analizzare più approfonditamente questo fenomeno.
Usi molto il cellulare? Rischi un grave malessere
Il sleep texting non costituisce una patologia in senso stretto, bensì viene classificato come un disturbo del sonno. Si tratta di un comportamento anomalo che si manifesta durante il sonno, rappresentando una forma di parasonnia. Le parasonnie comprendono tutti quei comportamenti insoliti che si verificano mentre ci si addormenta, si dorme o ci si sveglia.
Nella maggior parte dei casi di parasonnia (sia benigna che maligna), il comportamento anomalo è associato a una qualità del sonno compromessa, a un’elevata agitazione psicofisica e alla difficoltà nel distaccarsi dalle abitudini quotidiane. Le persone che continuano a inviare messaggi durante il sonno sono spesso individui che hanno sviluppato una dipendenza dal proprio smartphone. Molte volte coloro che soffrono di sleep texting non hanno alcun ricordo del loro comportamento al momento del risveglio.
Chi colpisce
Questo fenomeno colpisce un gran numero di persone, soprattutto i giovani. Secondo alcune ricerche condotte negli Stati Uniti, dove il sleep texting coinvolge una vasta fascia di individui, l’abuso del telefono rappresenta la causa principale di questo disturbo del sonno e del comportamento. I comportamenti parassonici possono manifestarsi sia durante il sonno REM che NREM, quando il soggetto è in una fase di sonno profondo e cosciente. Se il riposo non è completo, il corpo non riesce a rigenerarsi adeguatamente, mantenendo un certo grado di attivazione della coscienza.
Ciò può portare a risvegliarsi non riposati, con mal di testa o con una sensazione di malessere generale. Ogni episodio di sleep texting dovrebbe essere considerato un campanello d’allarme. Scrivere durante il sonno potrebbe essere un segno di eccessiva dipendenza dallo smartphone.
In generale, è consigliabile evitare di utilizzare il telefono prima di coricarsi. Per coloro che soffrono di questa parasonnia, potrebbe essere utile abbassare completamente il volume della suoneria o posizionare il telefono in un’altra stanza. Diversi studi hanno evidenziato che i rumori esterni possono rappresentare uno dei principali fattori scatenanti delle parasonnie.