Spesso si crede di pulire bene un ambiente, ma ci sono dettagli che vengono trascurati. Ecco a cosa fare attenzione.
La pratica delle pulizie domestiche può essere poco piacevole, specialmente se non si ha la possibilità di pulire regolarmente e se ci si riduce nel fine settimana a sistemare l’intera casa. Per quanto accurati si possa essere, può capitare di non badare ad alcuni punti in cui germi e batteri tendono ad accumularsi senza che ce ne rendiamo conto. Vediamo insieme quali sono.
Germi e batteri sempre dietro l’angolo
Tralasciando le pulizie quotidiane che possono essere spolverare e spazzare il pavimento, quelle più impegnative si fanno generalmente una volta alla settimana. Si passa quindi a spolverare posti meno facili da raggiungere e a spostare qualche mobile. Eppure ci sono alcuni punti, in particolare nelle camere da letto, che raccolgono molta sporcizia e ai quali difficilmente si pensa, o per lo meno lo si fa meno di quanto si dovrebbe.
Al primo posto ci sono senza dubbio moquette o tappeti che possono essere presenti in camera da letto. Aprendo le finestre quotidianamente per far cambiare l’aria, sulle fibre si depositano molti germi e batteri che sarebbe bene rimuovere quotidianamente, possibilmente con un pulitore a base di vapore, così da eliminarli tutti.
Anche materassi e cuscini non sono esenti dalla raccolta della polvere. Anz, in questo caso agli acari si aggiungono anche le cellule epiteliali che naturalmente perdiamo, per non parlare di capelli, sudore e polvere. Se le lenzuola vanno cambiate ogni settimana, sarebbe una buona prassi anche aspirare il materasso e lavare i cuscini decorativi o che fungono da testata al letto.
Parlando sempre di tessuti, anche le tende sono un enorme deposito di polvere. Se pensavate che lavarle un paio di volte l’anno fosse sufficiente forse dovreste cambiare idea. Oltre a lavarle più di frequente, è possibile utilizzare dei panni cattura polvere per mantenerle pulite.
Ma non sono solo i tessuti ad accumulare germi e batteri in camera da letto.
Cosa pulire frequentemente
Spesso vengono trascurate eppure sono indispensabili. Stiamo parlando delle serrande, utili a filtrare la luce, a oscurare e a consentire un ricambio d’aria. Se non pulite adeguatamente lasceranno entrare in casa polvere, germi e batteri, motivo per cui è consigliabile lavarle con un panno umido di acqua e aceto avendo cura di asciugarle per bene, per evitare un ulteriore accumulo di polvere.
Ultimo ma non meno importante, ciò che siamo soliti toccare continuamente, spesso con le mani non troppo pulite: maniglie e interruttori. Questi sono i maggiori veicoli di germi e batteri eppure non tutti si ricordano di pulirli a dovere con un semplice detergente igienizzante a base di alcool.
Non c’è bisogno di dedicare un intero fine settimana alla pulizia di tutte queste parti di casa. Se si riesce a mantenere una pulizia costante, le pulizie stesse saranno più rapide.
