Ancora cambiamenti in arrivo per quanto riguarda il servizio civile digitale: aumenta infatti la retribuzione, ecco di quanto si tratta
Ebbene sì, è ormai una notizia ufficiale e che ora possiamo leggere anche all’interno del nuovo bando dedicato proprio al servizio civile digitale. Si tratta, come ben sappiamo, di una iniziativa nata proprio con l’aiuta e l’incentivare il lavoro tra i più giovani che si affacciano ora al mondo del lavoro.
Nello specifico, quando parliamo del servizio civile digitale parliamo di un’opportunità rivolta a una chiara fetta di popolazione, vale a dire quella categoria di neo adulti che vanno da un minimo di diciotto fino a un massimo di ventotto anni che potrebbero avere l’occasione di trovare opportunità lavorative.
In particolare, infatti, questi giovani devono superare un test ma anche dimostrare di avere i requisiti curriculari richiesti per poter essere considerati idonei: una volta entrati nella graduatoria e sviluppato un punteggio adeguato, allora potrebbero cominciare a lavorare per la durata di un anno come operatori volontari grazie proprio al servizio civile.
Ultimamente, però, il servizio civile così come lo conosciamo ormai da anni è andato incontro a delle importanti modifiche e in particolare a trovarsi proprio al centro di questo vero e proprio tornado di cambiamenti è proprio la sua versione, per così dire, digitale. Pare, infatti, che sia in arrivo un nuovo assestamento che potrebbe permettere a tutti questi giovani di andare incontro a una retribuzione fissa maggiore secondo anche quando viene scritto all’interno del nuovo bando da poco pubblicato, ovvero il Bando SCD 2023.
Ma cosa è possibile leggere all’interno di questo bando? Innanzitutto, sappiamo che la selezione inerente all’anno corrente è rivolta a ben quattromila seicento giovani in età tra i diciotto e i ventotto anni e che è possibile scegliere ed essere selezionati per un totale di circa duecento tredici progetti da realizzare all’interno del nostro Paese. Ma non finisce qui, perché verranno inclusi anche settantasei programmi di intervento digitale.
Come ben sapete, per poter essere presi in considerazione per il servizio civile digitale è necessario che i giovani interessati presentino domanda come aspiranti operatori volontari presso la piattaforma online e sfruttando un pc, un tablet o anche il proprio smartphone. Ma a quanto potrebbe ammontare, dunque, il loro compenso? Ebbene, al momento è stato stabilito un assegno fisso mensile corrispondente a cinquecento sette euro grazie anche agli aumenti da poco entrati in vigore.