Cos’è il Servizio Prisma e come funziona questo strumento per i contributi: sarà utilissimo per i datori di lavoro.
L’INPS lancerà una nuova piattaforma che permetterà ai datori di lavoro di accedere alle informazioni sull’anzianità contributiva totale dei propri dipendenti. Ecco come funziona e perchè è conveniente anche per i lavoratori.
Servizio Prisma
Prisma è la nuova piattaforma informativa dell’INPS, che l’INPS lancerà nel prossimo futuro e di cui ha dato ufficialità con la circolare n.48 del 25 marzo 2024. Si tratta di uno strumento che i datori di lavoro potranno usare dal prossimo 10 aprile e con cui potranno accedere alle informazioni riguardanti l’anzianità contributiva dei propri dipendenti iscritti a tutte le gestioni pensionistiche obbligatorie. Prisma sarà un vantaggio anche per i lavoratori, poichè grazie ad essa gli sarà garantito il rispetto del massimale contributivo e non potranno esserci errori nel calcolo della contribuzione dovuta.
Ogni datore di lavoro infatti deve adempiere agli obblighi contributivi previsti dall’art. 2 comma 18 della legge n.335/1995 quando assumono i propri dipendenti, e per farlo nel modo corretto devono identificare i periodi per l’anzianità assicurativa, verificare la presentazione e/o l’autorizzazione della domanda di opzione al sistema contributivo, ecc. Con Prisma, sia i datori di lavoro che i commercialisti e gli intermediari abilitati potranno consultare le informazioni essenziali del lavoratore in materia contributiva. Questo permetterà di calcolare correttamente i contributi da versare garantendo al lavoratore il massimale contributivo.
Cosa c’è su Prisma
La piattaforma conterrà unicamente i dati relativi alla contribuzione del lavoratore, e nello specifico: la data di registrazione del primo contributo obbligatorio relativo a forme pensionistiche obbligatorie, se precedente al 1 gennaio 1996; l’indicazione della presenza e dello stato della domanda di opzione al sistema contributivo; la presenza della domanda di riscatto/accredito figurativo presso una delle Gestioni INPS per periodi precedenti il 1 gennaio 1996; l’eventuale presenza di periodi riscattati o ricongiunti presso le Casse professionali; l’eventuale presenza di anzianità assicurative nelle Casse professionali e l’eventuale presenza di una posizione assicurativa attiva presso una Cassa professionale.
Nella prima fase della vita di Prisma, solamente i datori di lavoro del settore privato e i loro intermediari potranno accedere alle informazioni dei dipendenti, ma in futuro si prevede già l’estensione dell’accesso anche alle pubbliche Amministrazioni. Riguardo la privacy non c’è da preoccuparsi, perchè su questa piattaforma verranno pubblicati solamente i dati relativi alla contribuzione, e solamente il personale addetto potrà accedervi, per cui soggetti esterni che non siano il datore di lavoro o chi per lui non potranno mai avere accesso ai dati dei lavoratori.
