È stop a tutte le auto Euro 5 e non intendono più farle circolare. La data è stata decisa e le multe potrebbero essere salatissime.
Attenzione, chi ha un’auto Euro 5 non potrà più circolare. Queste sono le nuove disposizioni che stanno rivoluzionando il mondo dei trasporti. Il Governo ha deciso di mettere in pratica alcuni cambiamenti importanti, non solo per l’ambiente ma anche come strategia per un futuro migliore. Facciamo chiarezza?
A partire dal 15 settembre 2023, chiunque detenga un mezzo diesel Euro 5 non avrà il permesso di circolare in una specifica regione italiana.
Inizialmente previsto per il 2025, questo divieto è stato anticipato a causa delle procedure europee relative alle infrazioni ambientali nella Pianura Padana. L’Unione Europea ha criticato l’Italia per non aver preso misure adeguate per ridurre i pericolosi livelli di Pm10 durante gli anni 2000, mettendo in pericolo l’ambiente e la salute dei suoi cittadini.
Ora è giunto il momento di affrontare queste lacune, il che ha creato tensioni all’interno del governo.
Il divieto, come riportato dal quotidiano “Il Giornale,” sarà in vigore nei giorni lavorativi dalle 8:00 alle 19:00, fino alla fine della primavera di ogni anno, e al momento coinvolgerà solo la regione del Piemonte.
Ma le restrizioni non si fermano qui. Nel caso in cui il limite giornaliero di PM10 venga superato, scattano le seguenti misure di emergenza:
Oltre alle eventuali eccezioni previste dalla regione Piemonte per le limitazioni alla circolazione, c’è la possibilità di aderire al sistema di Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti. Questo sistema è attivo dal 15 luglio ed è disponibile anche per i mezzi diesel Euro 5. Esso consente la circolazione dei mezzi più inquinanti, anche durante il blocco o disposizioni relative al traffico, conteggiando un chilometraggio massimo da non superare.
La quantità di chilometri percorsi viene monitorata da una scatola nera installata nell’auto. Inoltre, su tutte le strade viene conteggiato il chilometraggio effettivo, 24 ore su 24, non solo sulle strade soggette alle restrizioni e durante gli orari di blocco del traffico.
Una volta che il chilometraggio annuale è esaurito, non sarà più possibile utilizzare il veicolo durante i blocchi fino alla fine dell’anno. I chilometri residui possono essere verificati su un sito web dedicato o tramite un’app specifica.