Una lince è stata recentemente catturata in una fototrappola situata nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Questo animale, noto anche come lupo cerviere, è una specie in pericolo di estinzione in Italia, e l’ultimo incontro confermato con una lince nella zona risale al lontano 1916.
Avvistamento in Italia
Questa scoperta ha suscitato grande entusiasmo, considerando che negli ultimi anni c’erano state solo segnalazioni non confermate di possibili avvistamenti. Il Corpo di Sorveglianza del Parco Nazionale del Gran Paradiso ha ora fornito una prova tangibile della presenza di una lince all’interno del parco attraverso un video. Tuttavia, al fine di garantire la sicurezza dell’animale e condurre ulteriori indagini, la posizione esatta dell’avvistamento non è stata resa pubblica.
Bruno Bassano, direttore dell’ente Parco Nazionale, ha commentato: “Da molto tempo abbiamo cercato tracce di questo elusivo animale, senza mai riuscire a confermare la sua presenza. La lince è un’icona spesso dimenticata ma che, in base ai dati storici, una volta era l’unico grande carnivoro presente nella regione del Gran Paradiso. Questo avvistamento potrebbe aprire la possibilità di stabilire una coppia riproduttiva nel parco nel corso del tempo, un prezioso ritorno che colmerebbe un vuoto rimasto aperto per oltre un secolo.”
La lince in Europa
La lince si distingue per la sua folta pelliccia e i ciuffi di pelo sulle orecchie. A differenza di altri felini che hanno 30 denti, la lince ne possiede 28. Le dimensioni variano da 80-130 cm di lunghezza e dai 16-24 kg per le femmine ai 20-30 kg per i maschi. È interessante notare che in passato, a Pescara, un esemplare di gatto di razza Savannah era stato scambiato per una lince, creando un piccolo allarme in città.
La lince è uno dei mammiferi più rari nel patrimonio faunistico italiano e il suo futuro è minacciato dall’estinzione. Ma recentemente sono stati avvistati tre cuccioli di lince in Slovenia, alimentando speranze per la sopravvivenza della specie. In risposta a questa situazione critica, i Carabinieri Forestali hanno collaborato con il WWF per implementare il “Progetto Lince Italia” nella regione del Friuli-Venezia Giulia. Il progetto mira a salvaguardare la lince reintroducendo individui provenienti dalla Svizzera (Giura), Romania (Carpazi) e Croazia (Monti Dinarici) nella Foresta di Tarvisio, in provincia di Udine, una zona cruciale per la conservazione di questa specie in Italia.