Vuoi rinnovare la tua casa sfruttando il Superbonus? Sta per essere introdotto un contributo destinato ai redditi inferiori a 15.000 euro annui.
Scopriamo tutti i dettagli relativi al Fondo a Perdita Superbonus, che può essere di grande aiuto per coloro che non sono in grado di coprire la parte dei lavori di ristrutturazione non incentivata dal sistema fiscale.
Il panorama dei vantaggi fiscali nel settore edilizio continua a offrire opportunità intriganti per i proprietari di immobili desiderosi di apportare miglioramenti alla loro proprietà attraverso interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico. Tra le novità più recenti, spicca l’introduzione del contributo a fondo perduto collegato al Superbonus del 90%, che offre un sostegno prezioso a chi non può finanziare la parte dei lavori di ristrutturazione non coperta dagli incentivi fiscali.
Vediamo ora in dettaglio come funziona questo contributo e come è possibile richiederlo.
Mediante un comunicato stampa recentemente pubblicato, l’Agenzia delle Entrate ha reso note le regole relative al Fondo a Perdita per le persone in condizioni di indigenza, un contributo a fondo perduto riguardante gli interventi edilizi detraibili al 90% effettuati tra il 1° gennaio e il 31 ottobre dell’anno in corso.
Ma cosa rende questo fondo così speciale? Innanzitutto, è destinato ai proprietari (o a coloro che detengono altri diritti di godimento) con un reddito annuo non superiore a 15.000 euro. Questa iniziativa è stata introdotta dal Decreto Legge aiuti-quater ed è associata al 10% delle spese non agevolate sostenute nell’ambito dei lavori di ristrutturazione edilizia.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il contributo sarà calcolato in base all’importo delle spese rimaste a carico del richiedente, con un massimo di spesa agevolabile fissato a 96.000 euro. Pertanto, il contributo richiesto ammonta al 10% delle spese agevolabili sostenute dal richiedente, fino a un massimo di 9.600 euro.
È importante sottolineare che l’entità del bonus accordato sarà stabilita in base al numero di domande presentate. L’Agenzia delle Entrate pubblicherà una percentuale di ripartizione che verrà comunicata successivamente, entro il 30 novembre 2023, attraverso un provvedimento del Direttore dell’Agenzia.
Se sei interessato a beneficiare del Superbonus e hai già programmato lavori di ristrutturazione edilizia o di efficientamento energetico per la tua residenza principale, è fondamentale essere informato sulle scadenze e le procedure per presentare la tua richiesta.
Le richieste per accedere a questo contributo potranno essere presentate dal 2 al 31 ottobre 2023. È importante notare che la presentazione sarà possibile esclusivamente online, attraverso una procedura dedicata che sarà resa disponibile nell’area riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate.
Il modulo di domanda, reso pubblico il 23 settembre, richiede alcune informazioni cruciali. In particolare, il richiedente dovrà dichiarare di soddisfare tutti i requisiti necessari per ottenere il contributo e fornire il proprio codice fiscale (o, nel caso di un erede, il codice fiscale del defunto) e l’IBAN del proprio conto corrente bancario.
Inoltre, è importante notare che il contributo è destinato esclusivamente alle spese sostenute per la residenza principale del richiedente. Una volta inviata la domanda, verrà rilasciata una prima ricevuta a conferma della presa in carico dell’istanza. Successivamente, l’esito della richiesta verrà comunicato.
Quindi, se desideri approfittare del contributo a fondo perduto Superbonus, assicurati di rispettare le scadenze e di presentare la domanda in modo corretto e completo.