Con l’autunno, arrivano in tavola le castagne, il simbolo per eccellenza della stagione. Vediamo quali sono le loro proprietà.
Amate da grandi e piccini e consumate in molti modi diversi, le castagne sono il simbolo tipico della stagione autunnale. Ma cosa le rende particolarmente speciali per la nostra salute?
Le castagne, anche note come caldarroste, sono una fonte incredibile di nutrienti essenziali. Presenti per un breve periodo nei supermercati, sono molto apprezzate e gustate in moltissimi modi differenti. Un ottimo snack che si presta anche a primi piatti più completi, adatti sia ai grandi che ai piccini.
Oltre a essere molto buone, sono particolarmente ricche di carboidrati complessi, che forniscono una buona dose di energia al nostro corpo.
Ma non finisce qui, perchè le castagne offrono notevoli apporti di fibre, vitamina C, vitamina B6, e vari minerali, tra cui potassio, ferro e magnesio.
La presenza di antiossidanti come i polifenoli, contribuisce inoltre a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e può aiutare a prevenire malattie croniche. Inoltre, le castagne contengono naturalmente grassi insaturi, noti per il loro impatto positivo sulla salute dell’apparato cardiocircolatorio. Questi sono solo alcuni dei benefici di questi frutti autunnali. Vediamo insieme quale incredibile risorsa sono per il nostro organismo.
Le castagne sono note per il loro lavoro a sostegno della salute del cuore. Grazie ai loro grassi sani e al potassio, possono aiutare in maniera efficace a regolare la pressione sanguigna. Il loro alto contenuto di fibre fa si che le castagne favoriscano una digestione sana grazie, prevenendo la stitichezza e migliorando la salute dell’apparato digerente. Attenzione però a non abusarne, in quel caso potrebbero avere dei lievi effetti lassativi.
Nelle castagne è presente anche la vitamina C, che svolge un ruolo fondamentale nel rafforzare il sistema immunitario, aiutando il nostro sistema immunitario a combattere raffreddori e infezioni.
Ci sono poi i carboidrati complessi, che forniscono energia graduale e duratura, mantenendoci attivi e concentrati durante tutta la giornata. In ultimo ma non meno importanti, il magnesio e il fosforo presenti nelle castagne contribuiscono alla salute delle ossa e dei denti, aiutando a prevenire l’osteoporosi. Ma qual è il modo migliore per consumare le castagne?
Purché non si mangino crude, impresa pressoché impossibile, le castagne possono essere gustate in diverse forme. Le più note sono sicuramente quelle arrosto (da qui il nome caldarroste), ma si possono consumare anche lessate, bollite o addirittura trasformate in purea. Si possono utilizzare come base per dolci e condimenti o aggiungere a insalate, piatti di pasta e riso. Il metodo per ottenere il massimo dei benefici da questi speciali frutti autunnali è sicuramente la cottura arrosto, facilmente realizzabile mettendo le catsagne in forno dopo aver praticato un piccolo taglio sulla buccia.