L’estate è davvero la stagione in cui si tradisce di più e gli esperti danno motivazioni precise per spiegare questa tendenza ormai consolidata
L’estate, si sa, è la stagione degli amori, quasi sempre flirt estemporanei. Su questa tendenza sono stati scritti libri, cantate canzoni, sceneggiati film. Ma l’estate è anche la stagione dei tradimenti. Eh già, in questi caldi mesi che stiamo vivendo, molte coppie scoppiano: ecco perché in estate si tradisce di più.
Non è una diceria, né una credenza popolare: in estate si tradisce di più rispetto all’inverno. Dato oggettivo, peraltro consolidato anche da studi di natura sociologica: le ragioni sono sia di tipo fisiologico, che culturale. Andiamo ad analizzare insieme i motivi di questa tendenza.
In una indagine condotta dall’Istituto di Evoluzione Sessuale di Milano su 3mila persone, metà uomini e metà donne, tra i 18 e i 50 anni, ben l’80% degli intervistati ha definito l’estate come il periodo e la stagione migliore per un tradimento. Ed è interessante capire il perché di un risultato così plebiscitario.
Si tratta, come dicevamo, di ragioni sia fisiologiche che culturali e di contesto. Per gli uomini, da sempre molto più incentrati sulla fisicità, sono i corpi molto più scoperti a scatenare il desiderio fisico e sessuale. In estate il testosterone aumenta in conseguenza all’esposizione ai raggi solari e fa aumentare il desiderio. Mentre per le donne parliamo di una condizione più generale, dovuta all’atmosfera che si respira in estate e al mood in cui ci si trova, che ci rende molto più pronti a una scappatella.
Peraltro, tendenzialmente d’estate si conoscono nuove persone, si allarga la cerchia delle compagnie, il che rende molto più probabile imbattersi in qualcuno che può stuzzicare le nostre fantasie, rispetto ai rapporti un po’ più stagnanti che si vivono in inverno. Ovviamente, si tradisce per svariati motivi: un po’ per una situazione estemporanea, un po’ per insoddisfazione di coppia, un po’ per vanità, per sentirsi ancora desiderati o desiderate.
Gli studi, peraltro, dicono che a tradire siano più gli uomini. Può darsi. Ma questo dato sicuramente scontato, può essere dovuto anche al fatto che le donne, per ragioni culturali, sono ancora meno propense ad ammetterlo, quindi, sostengono gli esperti, vi sarebbe un importante dato “sommerso”. Infine, c’è da dire che la maggior parte dei tradimenti estivi sono flirt molto fugaci, che si esauriscono con la fine della stagione più sbarazzina per antonomasia.