Trimestre anti inflazione 2023: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l’incremento del numero dei grandi brand e dei punti vendita situati su tutto il territorio italiano.
32 grandi marchi e 30mila punti vendita hanno aderito all’iniziativa che è stata introdotta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La finalità della misura introdotta dal governo è quella di mantenere stabili i prezzi della spesa e di supportare il potere di acquisto dei nuclei familiari, a causa del trend inflattivo cha ha colpito l’Italia per gli eventi inattesi che hanno reso ancora più incerto lo scenario geopolitico: il perdurarsi del conflitto in Ucraina e lo scoppio della guerra tra Israele e Palestina. Il ministero delle Imprese ha annunciato che è cresciuto il numero di adesioni da parte delle aziende nazionali ed internazionali al Patto Anti Inflazione.
Trimestre Anti-inflazione: ecco i 32 brand aderenti all’iniziativa
32 grandi brand hanno aderito al trimestre anti-inflazione. Qui di seguito la lista:
- Ferrero;
- Cameo;
- Beiesdorf;
- Danone;
- Mondelez Italia;
- Duracell;
- Barone 00;
- Bolton Food;
- Mutti;
- Orogel;
- Valsoia;
- Zuegg;
- Star Stabilimento Alimentare;
- Compagnia Surgelati Italiana;
- Ferrari Industria Casearia;
- Il Gusto Vero;
- Inalca;
- Mare Aperto Foods;
- Molino Bongiovanni;
- Montefarmaco;
- Morato Pane;
- Pastificio F.lli Cellino;
- Savencia Fromage & Dairy Italia;
- Sc Johnson;
- Sibeg;
- Spumador;
- Saponificio Chizzoni & C.
Oltre alla crescita dei brand, è cresciuta la lista delle insegne commerciali in tutta Italia: i punti vendita hanno superato quota 30mila e sono localizzati in Lombardia, Piemonte e Lazio.
Qual è l’obiettivo del trimestre anti-inflazione 2023?
L’obiettivo del trimestre anti-inflazione 2023 è quello di contenere i prezzi dei beni alimentari, dei beni di prima necessità, dei beni non alimentari di largo consumo e dei prodotti per l’infanzia e la cura della persona.
Le aziende del retailing che aderiscono al trimestre anti-inflazione si impegnano ad offrire una selezione di prodotti a prezzi bloccati o scontati dal primo ottobre fino alla fine dell’anno. La finalità è quella di tutelare e di proteggere il potere di acquisto delle famiglie italiane, che sono state colpite duramente dall’inflazione e dai continui rincari.
Quali insegne commerciali hanno aderito al trimestre anti-inflazione?
Ecco la lista delle insegne commerciali che hanno aderito all’iniziativa:
- FederDistribuzione
- Coop
- Conad
- Confcommercio
- Fiesa
- Confimprese
- Confcooperative
- Federfarma
- Farmacie unite
- AssoFarm
- FederFarDis
- Culpi
- FNPI
- UNAFTISP
- MNLF
- FedAPI.