Chi lo ha fatto, la definisce un’esperienza suggestiva. Ma dormire in tenda non è per tutti: ecco qualche trucco per riuscirci
Soprattutto gli anni della pandemia da Covid-19 avevano fatto proliferare le vacanze in camper e la scelta di provare l’esperienza di un campeggio. Qualcosa cui alcuni non avevano forse mai pensato, ma che, alla fine, hanno finito per apprezzare. Ma riuscire a riposare in tenda non è per tutti. Ecco i trucchi.
Non tutti, infatti, sono in grado di immergersi totalmente nella natura. Siamo, più o meno, tutte persone che vivono in città, a volte nelle grandi città e, di conseguenza, l’esperienza di essere catapultati in un bosco può essere traumatica. Nel bosco, in generale in mezzo alla natura, ci sono rumori e odori cui non siamo abituati. Alcuni non ci riescono. Altri, invece, non ci proveranno affatto. Ma, sicuramente, chi lo farà, rimarrà inebriato da una esperienza che ci riporta a tempi che ormai è difficile vivere. E, però, è fondamentale riposare bene. Ecco qualche trucco per poter dormire come se foste nel vostro letto.
Il primo consiglio che vi diamo può sembrare banale, ma, vi assicuriamo, che è assolutamente preliminare e fondamentale: posizionare la vostra tenda in una zona adatta. Meglio una zona pianeggiante, lontana da pozze d’acqua. Viceversa, dal terreno, soprattutto nelle ore notturne, potrebbe essere rilasciata una umidità che, soprattutto nelle ore notturne, potrebbe farvi sentire molto freddo. Molto utile piazzare sul pavimento un telo impermeabile, in modo tale da contrastare questa evenienza.
Quando piazzate una tenda, peraltro, ricordate che quella e quell’area attorno saranno, per il periodo che vorrete, la vostra casa. Quindi, meglio tenerla ordinata: piazzare fuori attrezzi e oggetti alla rinfusa può farvi inciampare qualora vi alziate durante la notte con scarsa visibilità. La scelta, poi, tra materassino e sacco a pelo è molto soggettiva. Non pensiate che il sacco a pelo sia solo un oggetto da usare in inverno, perché ve ne sono per tutte le stagioni. In generale, sul mercato si trovano diversi modelli dell’uno e dell’altro.
Infine, può essere utile dormire con dei tappi nelle orecchie. Un po’ per la questione di cui parlavamo prima: la campagna, il bosco, la natura, hanno rumori cui non siamo abituati e potrebbero disturbare o, peggio, ostacolare il nostro sonno. Ancora, se dormiamo invece in un camping organizzato, potremmo avere dei vicini. Non sappiamo quanto rumorosi… Da ultimo, l’oggetto forse più importante, anche perché molti non si arrischiano in una vacanza in tenda proprio per colpa loro: gli insetti. Fondamentale avere una zanzariera che possa lasciare un’apertura (in modo tale da non avere eventualmente troppo caldo), ma che possa chiudersi ermeticamente, evitando agli insetti di entrare e farvi compagnia…