Un piatto della tradizione che saprà regalare un’emozione unica e un gusto eccezionale. Ecco come preparare questa prelibatezza!
Esiste un piatto della tradizione siciliana che a molti è sconosciuto. Questo piatto abbinato ad un menu di pesce sarà un’aggiunta davvero prelibata. L’emozione di un’antica ricetta e il gusto intenso saranno garantiti. Infatti, si tratta di un piatto che appartiene ad una centenaria tradizione. Racconta storie dimenticate avvenute in cucine assai lontane nel tempo. In questo periodo si possono trovare facilmente gli ingredienti cardine. La preparazione è semplice ed è quella di una ricetta antichissima, che risale al 1600.
Le sarde fresche e buonissime in questo periodo dell’anno possono regalarvi questo piatto dal sapore unico. Gustose sia ripiene, in padella, sia al forno, oggi le riproponiamo in una versione che è quella di un’antica portata siciliana. Le Sarde alla Ghiotta, che già nel nome promettono un concentrato di sapore e goduria. Questo piatto proviene da Ponticello, una frazione di Santa Flavia, un paese vicino Palermo. Appartiene ad una tradizione culinaria che fa parte della cucina tradizionale, autentica e semplice, ma allo stesso tempo molto raffinata e versatile.
Ecco quali sono i passaggi per cucinare le Sarde alla Ghiotta
Pochi semplici passaggi servivano per la preparazione di questo piatto. Di sicuro serve lasciarsi ispirare dal ricordo di un territorio molto suggestivo. La caratteristica città di Palermo, il profumo del gelsomino, il mare, il vento e l’aria fresca che ricorda le sere d’estate.
Per realizzare le sarde alla ghiotta ti servirà:
- 500 g di sarde fresche
- Cipolla grossa
- Mezza bustina di zafferano,
- Olio evo
- Sale
- Pepe q.b.
Procedimento:
- Cominciamo tagliando accuratamente e sottilmente a fette la cipolla. Va stufata con un bicchiere d’acqua, appena si sarà asciugato bisogna aggiungere due giri d’olio e farla soffriggere a fuoco dolce.
- Pulire le sarde togliendo la testa, le interiora e la lisca, poi successivamente racchiuderle e asciugarle.
- Quando la cipolla sarà soffritta aggiungere mezzo bicchiere d’acqua tiepida, in cui si sarà stato già sciolto lo zafferano.
- A questo punto l’odore sarà già inebriante, difficile resistervi! In seguito, togliere dal fuoco, sistemare le sarde nella padella, rimettere sul fuoco a fiamma molto bassa, condire con sale e pepe.
- Infine appena riprende il bollore, chiudere il coperchio spegnere e lasciare riposare 5 minuti.
È il momento di gustare il piatto abbandonandosi all’emozione di un antico sapore. Non dimentichiamoci di accompagnare questa strepitosa portata dal sapore intenso con un buon calice di vino, meglio se bianco e alla giusta temperatura!