In Italia esiste una piscina naturale tra le più belle al mondo e facile da raggiungere. Ecco dove si trova e come raggiungerla.
Esiste un piccolo paradiso che comprende una piscina naturale racchiusa da una costa rocciosa. Ancora in pochi la conoscono ed è un posto perfetto per rilassarsi. Vediamo insieme dove si trova e come raggiungerlo.
Le meraviglie in Italia
Molto spesso, quando si è alla ricerca di posti incontaminati Non si prende in considerazione, o non si conoscono, le meraviglie che la nostra bellissima Italia può offrire. Si pensa sempre che i posti migliori siano oltre il confine, e si finisce per prenotare le vacanze dall’altra parte del mondo. In realtà il nostro paese ha tantissime meraviglie da offrire. Basti pensare che l’Italia può vantare Monti, laghi, pianure e mari davvero invidiabili. Un territorio che ne ha per tutti i gusti. Tanti luoghi da favola sono però sconosciuti ai più, o magari noti solamente alle persone del posto, per cui bisogna fare delle ricerche un po’ più approfondite e chiedere in giro. Ne è un esempio una favolosa e cristallina piscina naturale che andremo a scoprire oggi.
Si tratta di un’insenatura marina dalle acque trasparenti, contornata e protetta da una costa rocciosa che la rende davvero affascinante. Più che positiva di questo splendido posto è che non è neanche difficile da raggiungere. Vediamo insieme dove si trova questo paradiso naturale.
La piscina naturale
Una piscina naturale che gode dell’ombra e della luce filtrata dalla costa rocciosa che la protegge. Acque basse e percorso per raggiungerla piuttosto semplice. Stiamo parlando della piscina naturale di Marina Serra, un piccolo paradiso nel Salento tra Otranto e Santa Maria di Leuca. Secondo molte guide sarebbe la migliore piscina naturale al mondo, e la sua naturale conformazione fa sì che in estate l’acqua sia sempre piacevolmente calda. Un posto perfetto per rilassarsi e godere di un mare limpido e adatto anche ai bambini grazie all’acqua piuttosto bassa.
Essendo una piscina naturale racchiusa tra le rocce, è da tenere in considerazione il fondale, che risulta essere un po’ accidentato. Proprio per questo è consigliabile utilizzare delle scarpette da scogli.
Nonostante il paesaggio della natura incontaminata non manca un bar poco distante. Inoltre la caratteristica delle rocce consente facilmente di piantare degli ombrelloni.
Raggiungere questo piccolo paradiso è piuttosto semplice, ma è necessario un mezzo di trasporto privato. Da Bari basterà percorrere la superstrada SS16 fino ad arrivare a Lecce per poi proseguire sulla via del mare fino all’altezza di San Cataldo, quindi dirigersi a sud tramite la litoranea.
