Le temperature insolitamente alte di questo autunno stanno permettendo alle zanzare di sopravvivere al di là della loro stagione normale, anche fino a Natale, mettendo così a rischio la nostra salute.
Dopo un’estate apparentemente interminabile, l’autunno ha fatto la sua comparsa in Italia, ma anziché scendere rapidamente come ci si aspetterebbe, le temperature si sono mantenute ben al di sopra della media stagionale. Questa condizione ha creato un ambiente ideale per le zanzare, con le loro uova che riescono a sopravvivere al freddo e gli adulti che continuano a riprodursi senza problemi.
Gli esperti avvertono che, se non ci sarà un cambiamento di rotta, potremmo trovarci a combattere contro le zanzare addirittura fino a Natale, con tutti i rischi associati, in primis le malattie trasmesse da questi insetti.
Zanzare fino a Natale
Durante il mese di ottobre, i lidi di tutto il paese erano ancora affollati e si discuteva di estendere la stagione balneare. Ma l’ondata di calore insolita ha cominciato a placarsi, lasciando spazio alle prime perturbazioni autunnali. Nonostante ciò, le temperature rimangono sorprendentemente elevate, registrando un aumento di 3,15°C rispetto alla media storica in ottobre e senza segnali di miglioramento in novembre. Questo caldo record ha causato la proliferazione di insetti che di solito si ritirano in autunno.
Le zanzare, in particolare, stanno prosperando in questo clima ancora troppo mite. La loro fastidiosa presenza è ormai diffusa in molte città italiane, e c’è la possibilità che possa persistere fino a Natale, a meno che non si verifichi un brusco cambiamento delle temperature. Alessandro Miani, presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale, sottolinea che le condizioni favorevoli per l’alterazione dei cicli di vita e riproduzione degli insetti sono state create dal caldo anomalo, consentendo alle uova di zanzara di sopravvivere e agli adulti di continuare la loro riproduzione.
Gli esperti avvertono che la situazione non riguarda solo le zanzare più resistenti al freddo, come quelle giapponesi e coreane, diffuse soprattutto nel nord Italia, ma coinvolge anche la zanzara comune e la zanzara tigre. In assenza di un improvviso e significativo calo delle temperature, alcune aree del paese potrebbero dover affrontare la presenza persistente delle zanzare fino a Natale, con conseguenze non solo fastidiose per i cittadini ma anche pericolose dal punto di vista sanitario.
Le malattie che si rischiano
Le zanzare non sono solo fastidiose con le loro punture pruriginose; rappresentano anche una minaccia per la salute pubblica, in quanto possono trasmettere virus pericolosi come la Dengue, la Chikungunya e la febbre gialla.
I dati dell’Istituto Superiore di Sanità aggiornati a novembre 2023 indicano che in Italia sono stati registrati 306 casi di Dengue, 7 casi di Zika Virus, 7 casi di Chikungunya e 44 casi di infezione neuro-invasiva dall’inizio dell’anno. Queste malattie, sebbene raramente si sviluppino in modo grave in un paese sviluppato, possono comunque causare complicazioni serie.